PGT 2030 Milano: Cosa cambierà per l’acustica?

Il nuovo PGT 2030 Milano ha introdotto innumerevoli novità rispetto al precedente PGT, in particolare riguardo il cambio di destinazione d’uso con opere sono stati azzerati gli oneri per i casi in cui la superficie lorda (SL) sia inferiore ai 250 mq, tranne che nei seguenti casi:

Di seguito una tabella riassuntiva degli oneri previsti dal nuovo PGT per i casi in cui la superficie lorda sia superiore ai 250 mq:

In caso i suddetti interventi ricadano entro gli Ambiti di Rinnovamento Urbano e Ambiti di Rigenerazione Ambientale: -40%.

Restano immutati, invece, gli oneri riguardo il cambio di destinazione d’uso senza opere, indipendentemente dalla superficie lorda dell’intervento: 0%.

Cosa cambia per l’acustica?

Il regolamento edilizio del comune di Milano, approvato nel Novembre 2014, al titolo IV, Capo II, in merito alla tutela dall’inquinamento acustico prevede:

  • La consegna di relazione previsionale di clima acustico oltre a verifica del rispetto dei requisiti acustici passivi nei seguenti casi:
    • interventi di sostituzione (demolizione e ricostruzione);
    • interventi di nuova edificazione escluso l’ampliamento dei manufatti edilizi esistenti;
    • interventi di ristrutturazione urbanistica;
    • interventi di mutamento di destinazione d’uso, anche di singole unità immobiliari, in usi abitativi, attività scolastiche, ospedali, cliniche o case di cura.

​Di conseguenza, le novità introdotte dal nuovo PGT 2030 del comune di Milano, permetteranno di effettuare un cambio di destinazione d’uso a costi più contenuti rispetto al precedente a fronte di una maggiore accessibilità alla certificazione acustica dei requisiti acustici passivi.